È stata riaperta lo scorso 13 marzo la chiesa della Madonna dell’Assunta, sita nel centro storico di Caltanissetta, all’interno dell’ex ospedale Vittorio Emanuele, e rientrante nel patrimonio immobiliare del Fondo edifici di culto del ministero dell’Interno.
L’accesso alla chiesa era stato interdetto nel 2015 a causa di gravi danni causati da infiltrazioni di acqua piovana, provenienti dal tetto, che hanno fortemente compromesso la staticità del controsoffitto e del solaio della navata centrale e le volte degli altari laterali.
Da quel momento, la cappella è rimasta chiusa per quasi un decennio, in attesa del completamento degli interventi indispensabili per riaprirla in sicurezza.
Nell’ultimo anno, su impulso della prefettura e grazie a una sinergia tra le diverse istituzioni coinvolte, è stato possibile portare a compimento il complesso e articolato iter volto a restituire la Chiesa alla collettività e riaprirla al culto.
Il prefetto, nell’esprimere grande apprezzamento per l’efficace opera di collaborazione, rivelatasi indispensabile per superare le diverse criticità che finora avevano ostacolato la riapertura del sito, ha sottolineato come l’impegno della prefettura a restituire all’esercizio del culto la piccola chiesa dell’Assunta si inserisce nell’ambito di una rinnovata e costante azione finalizzata alla tutela e alla conservazione del patrimonio architettonico dei molteplici edifici sacri insistenti nella provincia di Caltanissetta molti dei quali annoverati tra i beni del richiamato Fondo edifici di culto.