È stata riaperta lo scorso 13 marzo la chiesa della Madonna dell’Assunta, sita nel centro storico di Caltanissetta, all’interno dell’ex ospedale Vittorio Emanuele, e rientrante nel patrimonio immobiliare del Fondo edifici di culto del ministero dell’Interno.
Ci sono luoghi nel mondo che catturano l'anima e trasmettono emozioni uniche. Messina è uno di quei tesori nascosti, una città che unisce storia millenaria, cultura sfavillante e tradizioni avvolgenti. In questo libro, vi invito a un viaggio attraverso i secoli di Messina, a scoprire le sue radici mitologiche, gli splendori rinascimentali e la resilienza dopo il terremoto del 1908. Dai personaggi illustri che hanno segnato la sua storia all'incanto di antiche celebrazioni e al richiamo del mare, ogni pagina svelerà il cuore pulsante di questa perla dello Stretto. Preparatevi a essere rapiti dalla magia di Messina, una città che conquisterà il vostro cuore e vi lascerà un'emozione indelebile.
Michelangelo Buonarroti apre il cuore e la porta di casa a chiunque voglia conoscere nel dettaglio momenti importanti della propria esistenza.Attraverso la voce narrante di Antonietta Bandelloni, l'artista racconta in prima persona le vicende che lo hanno coinvolto da protagonista, talvolta poco note al grande pubblico.
Al tavolo di casa propria, in un al di là assai terreno, con la gatta seduta sulle gambe e a lume di candela, Michelangelo scrive ai posteri: narra dei suoi nonni, della mamma morta troppo presto e di quell’obbligo tremendo di dover assistere in piazza a un’impiccagione come fosse uno spettacolo. L'autrice racconta con dovizia di particolari e grande accuratezza biografica le vicende del Buonarroti con una scrittura spiritosa, che a volte ricalca il parlato toscano mescolandolo al linguaggio dei giorni nostri. Ogni fatto raccontato si attiene al vero. La grande storia si fonde e diventa un tutt’uno con la storia personale.
È operativo a Gela un nuovo sistema di videosorveglianza cittadino composto da una rete di dispositivi con tecnologie avanzate collegati alle sale operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. Sarà utile, insieme con le altre attività di controllo e prevenzione, per elevare gli standard di sicurezza nel comune siciliano, caratterizzato da un alto tasso di criminalità diffusa.
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Il 26 dicembre è il giorno in cui si celebra Santo Stefano, il primo martire cristiano, che diede la vita per testimoniare la sua fede in Cristo e per la diffusione del Vangelo 2345. È un momento di riflessione e gratitudine per la vita di coloro che hanno seguito il cammino della fede.
Santo Stefano, noto anche come protomartire, è una figura significativa nella storia cristiana. Ecco alcuni dettagli sulla sua vita e il suo ruolo:
Stefano fu il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana di Gerusalemme. I diaconi erano incaricati di assistere gli apostoli nel ministero della fede. Venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi, Stefano fu il protomartire, cioè il primo cristiano ad aver dato la vita per testimoniare la propria fede in Gesù Cristo e per la diffusione del Vangelo.
Le vicende di Stefano sono narrate negli Atti degli Apostoli.
Arrestato dalle autorità religiose locali che proibivano la predicazione cristiana, Stefano proclamò una poderosa testimonianza citando le opere divine dall’Antico Testamento al Cristo. Questo gli valse la condanna a morte per lapidazione per blasfemia. La lapidazione era la pena contemplata dalla legge mosaica per colpe ritenute gravi, come la blasfemia e l’adulterio.
Protomartire significa che Stefano fu il primo cristiano a morire per la sua fede. Il suo martirio è descritto nei Atti degli Apostoli, dove appare evidente sia la sua chiamata al servizio dei discepoli sia il suo sacrificio per la causa di Cristo.
La festa liturgica di Santo Stefano si celebra il 26 dicembre, subito dopo Natale.
Segui questo link per vedere gli eventi per il giorno di Santo Stefano, 26 Dicembre.
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